Emeroteca
I periodici nell’emeroteca dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini rappresentano, nelle loro caratteristiche e nelle modalità dell’acquisizione, un significativo “spaccato” della realtà culturale e organizzativa dell’Istituto.
Essi sono oggi circa 3.560, di cui circa 200 correnti, e coprono un’area tematica e geografica piuttosto ampia.
Ovviamente espressione prevalente dell’editoria periodica nazionale, l’emeroteca è tuttavia ben rappresentata anche sul versante della storia locale e regionale. Lo stesso dicasi per la dimensione internazionale, che raduna riviste francesi e inglesi, spagnole e tedesche per lo più non presenti nelle raccolte delle biblioteche torinesi. Essa disegna cosi un quadro complesso che muove dal territorio nella sua accezione geo-culturale più ampia, per dislocarsi sulle istituzioni politiche, amministrative e sociali e spaziare poi nel più largo ambito della ricerca scaturita nei centri universitari e di cultura.
Partiti, sindacati, movimenti, istituzioni, ceti, classi, ideologie e politiche, dottrine e prassi danno vita al composito quadro della storia sociale italiana ed europea degli ultimi cento anni. Tutto ciò rende l’emeroteca del “Salvemini” particolarmente adatta ad offrire al pubblico dei ricercatori e soprattutto degli studenti uno strumento non solo di consultazione, ma anche di didattica implicita.
Del resto, la sua origine è specchio di un impegno che ha preso le mosse (e in parte tuttora vi attinge) dal contributo spontaneo di studiosi, testimoni del tempo, militanti politici e sociali che hanno affidato alla paziente opera di un servizio di pubblica lettura il segno di una continuità ideale di valori civili e culturali.