Breve estratto dallo Statuto
Articolo 4
– Scopo della Fondazione –
La Fondazione intende proporsi nell’ambito del territorio nazionale e internazionale quale presenza culturale e scientifica qualificata a rappresentare una struttura di servizio per tutti coloro che sono interessati alla conservazione, all’arricchimento, allo studio e alla divulgazione e valorizzazione del patrimonio storico, sociale, culturale posseduto. Esercita in via principale le attività di interesse generale di cui sopra e si prefigge in particolare lo svolgimento delle seguenti finalità:
– organizzare attività di ricerca, di studio, di documentazione e di divulgazione nel campo degli studi di storia contemporanea italiana e internazionale, con particolare riguardo alla storia politica e sociale;
– contribuire allo sviluppo culturale, sociale e civile dei cittadini e alla sempre più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani;
– contribuire alla pratica e alla difesa delle libertà civili, individuali e collettive, agevolando il dialogo e il confronto;
– avanzare proposte agli enti pubblici, partecipando attivamente alle forme decentrate di gestione democratica del potere locale, anche attraverso la riqualificazione di beni pubblici inutilizzati;
– proporre interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell’ambiente, anche attraverso interventi di valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.
Per il raggiungimento degli scopi previsti, la Fondazione, nel rispetto delle norme di legge vigenti e, in ogni caso, in via secondaria e strumentale rispetto alle attività di interesse generale sopra indicate, potrà:
– promuovere convegni, dibattiti, seminari, corsi di formazione e di aggiornamento didattico per insegnanti; webinar e lezioni per studenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e dell’università;
– promuovere e sviluppare attività di ricerca scientifica;
– bandire borse di studio e premi mediante pubblici concorsi;
– curare la pubblicazione e l’edizione di studi e fonti, anche con l’impiego di tecnologie informatiche, di audiovisivi e simili, quali la realizzazione di podcast, kit didattici multimediali, filmati televisivi e cinematografici;
– provvedere al reperimento, alla raccolta e alla conservazione delle fonti documentarie, degli strumenti bibliografici ed emerografici e di ogni altra testimonianza in una biblioteca, un’emeroteca e un archivio aperti alla consultazione degli studiosi e dei ricercatori;
– svolgere qualsiasi altra attività connessa e affine a quelle sopraindicate, comunque utile alla realizzazione degli scopi associativi.