In occasione del Centenario della morte di Anna Kuliscioff, presentiamo il convegno a lei dedicato che approfondirà il periodo 1884-1885, particolarmente difficile e travagliato: tormentata dalla tubercolosi, in difficoltà economiche, dovette affrontare la crisi del suo rapporto politico e sentimentale con Andrea Costa (da cui, nel 1881, era nata la figlia Andreina), mentre contemporaneamente tentava di completare i suoi studi di medicina. Iscritta all’Università di Napoli, frequentò corsi anche a Pavia, Padova e Torino, dove fu accolta da Cesare Lombroso e strinse amicizia con le giovani figlie, Gina e Paola.
A partire dalle ore 15:00 il programma sarà il seguente.
Saluti istituzionali di Walter Gabusera, Presidente Fondazione Anna Kuliscioff. Moderazione di Giovanni Scirocco, Università degli studi di Bergamo.
Interventi:
Anna Kuliscioff e il rapporto con Gina e Paola Lombroso, a cura di Marina Calloni, Università degli Studi di Milano Bicocca.
Anna Kuliscioff e Cesare Lombroso, a cura di Silvano Montaldo, Università degli Studi di Torino e Direttore del Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso.
Anna Kuliscioff, Gaetano Salvmini e il suffragio universale, a cura di Federico Trocini, Università degli Studi di Bergamo.
Organizzato da Anna Kuliscioff – Comitato per le Celebrazioni del centenario della morte, Fondazione Anna Kuliscioff, con Polo del ‘900, Fondazione Salvemini, Istoreto, Museo Lombroso di Antropologia Criminale Cesare Lombroso – UniTo.
Seguirà, dalle 18:00, il recital dal titolo “Io sono Anna”, presso l‘Archivio di Stato in piazzetta Molino 1.
Testi e narrazione di Giuliana Nuvoli e musiche e violino di Virginia Sutera. Saluti istituzionali di Stefano benedetto, Direttore Archivio Nazionale di Stato di Torino e di Marzia Dina Pontone, dirigente Sopraintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta.
L’ingresso è libero.